Sotto la spinta della crisi e dell’emergenza climatica, il mondo dell’energia sta cambiando rapidamente. Per questo è importante, se non fondamentale, formare i futuri lavoratori del settore. Nel Queensland, uno dei sei Stati federali australiani, sarà realizzato il Renewable Energy Training Facility. La strategia statale per la ripresa economica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili punta a creare 100.000 nuovi posti di lavoro.
Il centro all’avanguardia consentirà di aggiornare le proprie competenze nell’installazione e gestione di impianti rinnovabili e formerà apprendisti e nuovi lavoratori per il settore elettrico-energetico.
Realizzato in collaborazione con l’Electric Trades Union, il sindacato di categoria, e con il Master Electricians Australia, l’associazione degli appaltatori elettrici, il progetto dal costo stimato di 23 milioni di dollari potrà contare su un finanziamento di 17 milioni da parte del governo del Queensland all’interno dell’Unite and Recover for Queensland Jobs, una strategia statale per la ripresa economica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili.
“Il Renewable Energy Training Facility - ha dichiarato Annastacia Palaszczuk, primo ministro del Queensland - fornirà le migliori pratiche in materia di energia elettrica da fonte solare, supportando i nostri studenti a raggiungere il loro pieno potenziale. Continueremo a investire affinché le nostre risorse umane siano formate in strutture che offrono esperienze di apprendimento reali e preparano alla vita lavorativa”.
“L’Unite and Recover for Queensland Jobs - ha aggiunto Meaghan Scanlon, ministro dell’Ambiente del governo centrale - creerà circa 100.000 nuovi posti di lavoro necessari per costruire nuove infrastrutture e industrie per l’energia pulita”.
Il progetto sarà completato da un centro di formazione sull’idrogeno da 10,6 milioni di dollari, che sarà realizzato a Townsville all’interno dell’Equipping TAFE for our Future, una iniziativa da 100 milioni di dollari del governo del Queensland per garantire che la formazione soddisfi le esigenze dell’industria e per la modernizzazione delle infrastrutture.
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