A fianco delle imprese e a fianco del Duomo di Milano, altezza guglie. La Madùnina guarda i selfisti nella piazza inondata di sole e intanto ascolta le notizie sul superamento delle tutele di prezzo nel settore dell’elettricità. Sul palco, Stefania Pinna di SkYTg24 introduce e modera una mattina di informazione proposta da Pulsee Luce e Gas, brand digitale di Axpo Italia.
Quanta consapevolezza c’è sulla completa liberalizzazione del mercato delle utenze domestiche e sui temi energetici in generale, fondamentali per la vita e per le tasche dei consumatori? Spoiler: poca o nulla.
“La fine del mercato vincolato - dichiara Simone Demarchi, amministratore delegato di Axpo Italia - rappresenta un passaggio importante. Vogliamo portare anche al cliente domestico un prodotto energetico adeguato alle sue esigenze: non guarderà solo al prezzo in bolletta, ma sarà aiutato a capire come ottimizzare i propri consumi”.
Nella location glamour di Giacomo Arengario, Demarchi inizia col raccontare chi è Axpo. Quarto operatore italiano, è il secondo per i clienti in alta e altissima tensione, il che significa essere il partner di riferimento per i gruppi industriali energivori del Paese: cementifici, acciaierie, vetrerie, cartiere e tutti coloro che compongono il mercato all’ingrosso dell’energia.
Partendo da una ricerca, realizzata per Pulsee da NielsenIQ, sul grado di conoscenza del cambiamento in atto e della termologia presente in bolletta, l’evento ha rappresento anche l’occasione per analizzare il contesto attuale e il livello di cultura energetica del Paese. Un italiano su quattro (il 28 per cento del campione) non conosce la differenza tra mercato libero e in Maggior Tutela, dato che sale al 54,1 per cento nella fascia tra i 18 e i 25 anni e che vede gli over 65 tra i più preparati (in questo segmento è 14,6 la percentuale di chi ignora).
È naturale che il cambiamento possa generare qualche preoccupazione: un italiano su tre si dichiara infatti preoccupato da questo passaggio. C’è timore e il senitment negativo è prevalente al Sud. Ma qual è - se c’è - il disegno istituzionale che potrà consentire ai consumatori di trovarsi in una situazione confortevole? Detta in altro modo, quali sono le ragioni per guardare con benevolenza il superamento delle tutele di prezzo?
Secondo Carlo Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni, le ragioni sono tre. “Primo, perché conviene: sono maggiori le occasioni di risparmio, inteso in maniera corretta. Poi, perché ci fa bene. I comportamenti dei consumatori sono necessari per decarbonizzare l’economia: sarebbe stupido far partecipare chi l’energia la produce e non chi la consuma. Terza ragione: perché no? Una famiglia media spende circa il 2 per cento per l’energia: siamo adulti nel 98 per cento delle spese e bisognosi di tutela nel 2 per cento?”.
Al di là delle ragioni, a guardare i dati sembrano proprio mancare le nozioni fondamentali. Serve uno sforzo per mettere il consumatore nelle condizioni di avere strumenti per comprendere e agire. Per rispondere a concrete esigenze di chiarezza e semplificazione, Pulsee Luce e Gas ha deciso di presentare una breve guida - l’Energipedia - fornendo un glossario semplificato di quei termini che sembrano talvolta indecifrabili ma che caratterizzano il mercato dell’energia. Informazioni trasparenti, chiarezza, semplicità di utilizzo. Alicia Lubrani, Chief Marketing Officer & Country Corporate Communication Director di Axpo Italia ha commentato:
“Come operatore per le utenze domestiche e brand di una realtà solida e strutturata come Axpo Italia, siamo consapevoli del nostro ruolo e dell’importanza di fare educazione non solo verso i consumatori ma tutti gli stakeholder”.
Nata con l’obiettivo di semplificare il rapporto tra le persone e l’energia di casa, Pulsee Luce e Gas continua a disegnare servizi in grado di affiancare il cliente in tutti i momenti della vita, affinché possa affrontare ogni esigenza... con l’energia giusta!
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